La rivoluzione dei codici a barre
C’è chi, come Bar Code Revolution, si uniforma agli standard ma lo fa a modo suo, aggiugendo un tocco d’arte dove appare impossibile: sui codici a barre.
I codici così creati rimangono conformi agli standard UPC-A ed EAN-13, ma acquistano una maggiore integrabilità nelle confezioni dei prodotti che identificano. In questa maniera si potrà presto vedere una cover di un cd musicale contenente un codice a barre abbellito con una chitarra elettrica o con una nota.
Nel 2005 la società giapponese (adesso approdata in America) è stata insignita del “Good Design Award in the Communication Design Category”.